Dimensioni container: come scegliere le migliori

Quando si cerca di scegliere un ottimo container, non si può fare a meno di considerare una vasta gamma di fattori. Molto dipende da ciò che sii vuole trasportare, dalle sue caratteristiche, nonché dal risultato che si vuole raggiungere. Senza dimenticarsi di tutto ciò che riguarda la distanza: in alcuni casi, a distanze brevi, sarà preferibile scegliere quelli di dimensioni più piccole, mentre a distanze più grandi saranno preferibili i container più grandi.

A garanzia del corretto trasporto del materiale desiderato, le misure dei container vengono espressi usando il sistema metrico imperiale. Perciò le dimensioni dei container vengono espresse in piedi, stando a quanto riporta anche la norma ISO 688:2020. Per essere sicuri di non sbagliare, bisogna sapere che la misura di un piede corrisponda esattamente a 0.3048 metri. A seconda del carico che bisogna trasportare esistono i container da 45, 30, 20 e anche 10 piedi. In questo modo ognuno può scegliere, senza troppi problemi, la dimensione del container che si addice al meglio alle sue esigenze. Per ulteriori informazioni è possibile visitare questo link: https://unifretinternational.com/shipping-container-sizes-tipologia-misure-dimensioni-container/.

I container da 20 piedi

Tra i migliori container da considerare spicca quello da 20 piedi. Quest’ultimo è perfetto per coloro che vorrebbero trasportare dei carichi non troppo elevati, ma bisogna considerare le sue dimensioni fisiche: sono quasi metri in lunghezza, 2.31 in larghezza e 2.36 in altezza. All’interno del container c’è un volume totale di quasi 32 metri cubi, con una capacità totale d’includere ben 28 tonnellate di merce. Ci sono anche le versione open topo, la cui portata è leggermente più piccola, pari a 31.4 metri cubi. Tuttavia, per usufruire delle possibilità offerte da un container di questo genere non si può fare a meno di valutare le caratteristiche positive dell’oggetto in questione. Prima di valutare l’utilizzo di questo container, bisogna comunque avere chiare le dimensioni degli oggetti che si vogliono trasportare. Inoltre, in caso del trasporto di materiali fragili o che si potrebbero rompere facilmente, si potrebbe considerare l’idea di usare dei container dalle dimensioni più piccole e/o con le pareti imbottite.

I container da 40 piedi

Una valida alternativa ai container da 20 piedi, si potrebbero utilizzare anche quelli da 40 piedi. Hanno una lunghezza di ben 12 metri, con una larghezza di poco superiore ai 2 metri e un’altezza di 2.36, come nel caso precedente. Il volume interno è praticamente doppio, pari a 65 metri ed è in grado di contenere all’incirca ben 26 tonnellate di merci al proprio interno. Ovviamente, le versione di base di questo container non hanno le pareti imbottite, motivo per cui non sono ben adatti al trasporto di merci fragili o che si potrebbero rompere facilmente. Tuttavia, se si dovesse trasportare degli oggetti fragili, si potrebbe considerare l’idea di usare anche dei contenitori di dimensioni minori, con le pareti imbottite. A tutto questo si aggiunge anche un high cube, ma in tal caso variano le caratteristiche interne, soprattutto per quanto concerne la larghezza e l’altezza. Ci sono anche le versione reefer e open top, con delle proprie caratteristiche dimensionali.

In che modo scegliere il miglior container?

Ovviamente, a questi due container dimensionali se ne potrebbero aggiungere anche moltissimi altri, il che contribuisce a rendere la scelta ancora più complessa. Ognuno dovrebbe acquistare quello giusto per le proprie esigenze basandosi soprattutto su due fattori: la quantità della merce e la sua tipologia. Altresì, bisogna valutare la tipologia di carico, che può essere di tipo LCL oppure FCL, cioè pieno oppure parziale.

Di base, la regola riguarda la necessità di scegliere un container di dimensione leggermente maggiore rispetto al carico che si vuole trasportare. Non bisogna riempire il container al 100%, ma occorre sempre lasciare dello spazio, anche affinché il materiale trasportato non sbatta contro le pareti dei container.

La valutazione non è comunque troppo difficile, in quanto bisogna unicamente valutare alcuni parametri chiave, tra cui il volume che occuperà la merce trasportata.