Stai pensando di mettere in vendita la tua casa oppure affittarla? La prima cosa che devi fare è conoscere quanto vale il tuo immobile e quindi valutare la tua casa.

Chi è proprietario di un immobile, ma ha una seconda casa oppure è costretto a vivere in un’altra abitazione, può essere interessato al valore di mercato per iniziare una compravendita e ottenere una rendita da quella casa, altrimenti vuota.

La valutazione di casa dipende dal mercato di riferimento, per esempio valutare una casa a Torino può essere semplice se ci si rivolge ad esperti della zona, che conoscono gli andamenti e sapranno dare il giusto valore al tuo immobile (scopri gli andamenti del mercato immobiliare di Torino).

All’ombra della Mole, il mattone sembra non essere soggetto alle incertezze globali del periodo che stiamo vivendo. In questo articolo vedremo quali sono i criteri per valutare una casa e come mai a Torino la tendenza continua ad essere positiva per chi compra o per chi vuole vendere casa.

Valutazione casa: quali sono  criteri da considerare?

Chi valuta una casa deve tenere conto di molteplici aspetti e fattori. Gli elementi principali che incidono sul prezzo di un immobile sono:

  • Andamento del mercato a seconda della zona;
  • La superficie commerciale dell’immobile;
  • La quotazione al metro quadrato;
  • I coefficienti di merito.

Questi valori rappresentano una formula precisa che serve per valutare il costo reale di un appartamento, ovvero:

Valore di mercato dell’immobile = Superficie commerciale x Quotazione al metro quadro x Coefficienti di merito

Vediamo ognuno di questi fattori nel dettaglio.

Il valore di mercato rappresenta il prezzo a cui l’immobile verrebbe venduto nel mercato libero. Da questa definizione possiamo già fare una prima distinzione rispetto al valore catastale, che, invece, riguarda le caratteristiche tecniche o economiche dell’immobile.

Il valore di mercato è un parametro fondamentale ed è importante definirlo accuratamente, poiché un’indicazione sbagliata può portare a fissare un prezzo o troppo alto o troppo basso.

Il secondo elemento della formula è la superficie commerciale, che indica un parametro di mercato oggettivo, includendo tutte le superfici coperte, ponderate e le quote percentuali delle superfici di pertinenze.

La quotazione al metro quadro deve considerare a sua volta diversi fattori, come il luogo geografico dove si trova l’immobile, le condizioni dell’edificio e il loro stato di conservazione. Chi monitora questi fattori è l’Agenzia delle Entrate, tramite l’osservatorio del mercato immobiliare.

Le quotazioni immobiliari sono delle stime che indicano un minimo e un massimo dei valori di mercato, di locazione e si distinguono anche per tipologia d’immobile e stato di conservazione.

Infine, i coefficienti di merito, sono dei valori in base ai quali si può determinare il prezzo. Si suddividono in coefficienti interni:

  • il piano in cui si trova l’immobile;
  • lo stato locativo dell’immobile;
  • l’età dell’immobile;
  • lo stato di conservazione;
  • la luminosità;
  • l’esposizione e la vista.

E coefficienti esterni:

  • La città di riferimento che conta molto per una valutazione immobiliare;
  • La distanza dal centro dell’immobile;
  • La vicinanza ai servizi e mezzi di trasporto.

Risulta importante conoscere queste valutazioni, ma il supporto di un’agenzia immobiliare può sicuramente aiutare a non svalutare la propria casa e ottenere il giusto prezzo.

Valutare un immobile a Torino: come va il mercato della casa

L’equilibrio tra domanda e offerta da luogo al valore di mercato che può variare in base al periodo preso in considerazione.

Quante volte hai pensato di valutare il tuo appartamento? Di sicuro ti sei fatto dei calcoli, ma sei sicuro di aver trovato la risposta esatta?

Per vendere casa a Torino è necessario avere esperienza e conoscere bene il mercato immobiliare. Affidandosi ad un’agenzia navigata si può avere un’idea chiara della cifra a cui proporla. Se vuoi conoscere le valutazioni di case a Torino Clicca qui.

Anche nella città piemontese è arrivata la crisi e le vendite sono più difficili, ma non impossibili se si usano i giusti mezzi.

In particolare in questa zona occorre considerare i valori di compravendita di specifici quartieri o singoli paesi. Per esempio, se devi valutare un appartamento in provincia, il prezzo sarà inferiore rispetto a una compravendita a Torino.

In questo momento a Torino, come in altre città, impegnare il capitale nel vecchio mattone è piuttosto attraente. Secondo gli esperti questa spinta non dovrebbe esaurirsi, ma rimanere stabile.

E’ affidabile affidarsi a una valutazione di casa online?

Negli ultimi anni la valutazione immobiliare è diventata tra le protagoniste del web. E sono sempre di più le persone che si affidano alla valutazione della propria casa online ricevendo stime immediate.

Ma come fa un sito a fare le valutazioni?

Questi portali richiedono l’inserimento di tutti i dati che riguardano l’immobile e un programma elabora una stima analizzando i valori medi presenti nel database.

L’aspetto negativo è che la stima non è precisa, ma approssimata. Non è possibile, infatti, avere un valore esatto senza documenti e sopralluoghi accurati.

Insomma, questi strumenti sono un valido aiuto se si vuole farsi un’idea di massima del valore della casa, ma se hai davvero intenzione di vendere è sempre meglio affidarsi all’agente di zona che conoscono bene il mercato e l’urbanistica.