Conoscere i metodi per piegare le lastre di alluminio può essere utile per fabbricare o rimodellare un oggetto di artigianato fai-da-te. Esistono tra l’altro alcuni modi per piegare le lastre di alluminio a seconda della forma che si desidera creare. Nello specifico si tratta di acquistare piegatrici manuali e automatiche per lamiere, ideali rispettivamente per il fai da te e per lavori industriali. Entrambe le tipologie sono disponibili di vari tipi, ognuna con una funzione specifica nonché caratteristiche e funzionalità aggiuntive .
Piegare lastre di alluminio con un freno di piegatura
Per qualsiasi amante del fai da te, il modo migliore per sagomare velocemente e con la massima precisione delle lastre di alluminio è senza dubbio quello di optare per alcune tra le tante piegatrici per lamiera manuali come ad esempio una nota in gergo con l’appellativo di freno di piegatura e che è lo stesso che utilizzano le grandi aziende. L’apparecchio è disponibile anche online, e risulta ideale sia per creare pieghe lineari precise che per modificare fogli di alluminio di diversi spessori. Inoltre è dotato di due lunghe piattaforme di cui una fissa e un’altra ruotabile. Una volta inserita la lastra di alluminio, basta poi tirare verso l’alto un paio di maniglie che permettono di spostare la piattaforma mobile facendola ruotare verso l’alto e piegando la suddetta lastra con varie angolazioni rispetto alla piattaforma fissa.
Piegare le lastre di alluminio con una pressa
Un altro ottimo metodo per dare forma alle lastre di alluminio specialmente quando si tratta di piccoli pezzi, è di usare una piegatrice manuale per lamiera nota come pressa a pergola. Nello specifico si tratta di un apparecchio che prevede sette passaggi essenziali e che vanno quindi attentamente seguiti. La pressa in oggetto nello specifico è una macchina compatta e manuale, perfetta per l’installazione e la sagomatura di piccoli pezzi di metallo. La maggior parte di quelle presenti sul mercato terrestre ed online vantano di serie tre componenti principali, ossia una superficie piana, un incudine e un livellatore. Si tratta tra l’altro di apparecchi che non sono più grandi di una caffettiera e quindi facili da riporre dopo l’uso e soprattutto agevoli da manovrare. Il modello appena citato è tra l’altro uno dei tanti della tipologia manuale, per cui basta consultare il sito online che propone le piegatrici per trovare quella che maggiormente può soddisfare le proprie esigenze di lavorazione.
Optare per piegatrici più sofisticate
A parte le piegatrici manuali per lamiera è importante sapere che per creare delle sagome con l’utilizzo di lastre di alluminio, sul mercato tradizionale ed online sono disponibile anche macchine automatiche e a doppia bandiera. Ognuna differisce dalla classica piegatrice per lamiera manuale ed ha delle sue specifiche caratteristiche, e a seconda delle circostanze si rivela preziosa per piegare le suddette lamiere rasentando i limiti della perfezione. Nel caso della prima anche per piegature di grosse dimensioni è sufficiente l’intervento di un singolo operatore e senza che quest’ultimo debba far ricorso ad altri utensili. Ovviamente l’apparecchio è particolarmente indicato nella lavorazione industriale vista anche la sua grandezza, senza contare che è corredata di dispositivi di sicurezza conformi alle normative vigenti. Per quanto riguarda invece le piegatrici della tipologia a doppia bandiera, in primis va detto che risultano anch’esse ideali per la lavorazione automatica. In secondo luogo va aggiunto che questa macchina come si evince dalla denominazione stessa, consente di creare due profili contemporaneamente e paralleli tra loro con una conseguente velocizzazione del processo di produzione.